Cosa si è creato sul territorio

Il “Labirinto dei pomodori” si è trasformato in “Il mio parco nel mondo”, adattandosi agli spunti e alla personalità dei partecipanti che hanno fatto emergere il desiderio di creare un luogo incontro dedicato a loro. L’interpretazione progettuale è stata affidata a un architetto paesaggista che ha realizzato questi spunti.

 

Se il maltempo non avesse rallentato l’esecuzione dei lavori, si sarebbe tenuto un pic nic speciale d’inaugurazione, con un angolo dove uno chef avrebbe cucinato uova circondato dai track mobili delle galline di un’azienda biologica, in un’atmosfera musicale allegra e coinvolgente. Il nuovo parco avrebbe ospitato un’installazione di 500 papaveri e margherite create all’uncinetto dal gruppo comunale “Uncinetto d’arredo urbano”. I ragazzi avrebbero esteso gli inviti a partecipare ai loro amici con un dress code rigorosamente rosso e bianco, come l’installazione floreale.

Ma i lavori sono arrivati fino a qui….

 

Il Sindaco di Cuasso al Monte Loredana Bonora, che ha seguito personalmente il gruppo dei giovani partecipanti, ha invitato il gruppo a ritrovarsi la prossima primavera, “trasformando questo contrattempo in un’occasione per un’ulteriore interrogazione su quale sia il posto nel mondo di ciascuno, con la maturità di un compleanno in più”